Stamane sorveglio il mondo
che sta tornando al giorno
dietro la piega del tuo viso addormentato
oltre il respiro che ti attraversa il naso.
Passata è la notte,
anche l'ultima stella del mattino
se n'è andata.
Tu dormi sorridendo
per la notte che il sogno t'ha lasciato
oppure
per il nostro aver tessuto la trama celeste
che i nostri cuori hanno arginato
per confluire in unico mare
ed inondare la nostra anima
tale da sembrare un sogno
o un accaduto reale
di due anime in simbiosi
come fa la risacca
che col mare gioca
in un andirivieni senza fine.
Grazia Denaro
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Legge 366/1941
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