Quando le parole
corrono randagie
e vengono elargite
con sussiego e affettazione
senza definire nulla
di ciò che palpita in petto
conviene scriverle
per scaricare il peso
che affanna interiormente.
Se non si facesse,
crescerebbero
e si infetterebbero
avvelenando l’anima.
Certe parole
sono più innocue
sulla carta.
Grazia Denaro
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