giovedì 23 giugno 2016

domenica 19 giugno 2016

TI PRENDO PER MANO


E' nel crepouscolo della vita
in momenti di nemesi del pensiero
quando tutto diviene orizzonte d'ombra
nella stasi del tempo che confonde stagioni
e non annuncia ritorni di primavere
né di domani forieri d'alternanze
nel donare e ricevere sementi
in rigoglio di fioritura e fruttificazione
che regalino profumi e sapori
a mitigare matasse di dolore.

E' in questo tuo tempo dell'io smarrito
che ti prendo amorevolmente per mano
mio simulacro di dolorosa assenza
che ai ricordi toglie spazio ed orientamento.

La tua mano nella mia
[anche se sono io a sostenerti adesso]
è musica appesa al cielo
che m'avvolge nella sua melodia
e sempre mi contiene
nel nido del tuo cuore.


Grazia Denaro
Tutti i diritti riservati
Legge 633/ 1941

lunedì 13 giugno 2016

PANNI STESI



In atmosfere umide 
e crepuscolari panni stesi
su fili tesi ad asciugare
privi di luce o alito di vento
non profumano di pulito
ma hanno sentore di stantio.


Così la vita mi ha obbligata
ad operare
il buio pesa sulla fronte e sulle spalle.


Ambiguità 
che si è costretti a subire
di antiche storie che si trascinano
scevre di serenità bypassano 
il lucore di limpida volta celeste
rigettandolo in grigio agone di dolore.


I tuoi vacui occhi non danno certezza,
soltanto retorica il tuo dire
che mi lascia da sempre interdetta.


Negli anni
da te ho ricevuto solo carenze d'amore
incartate in memorie
d'indifferenza e di dolore. 


Grazia Denaro 
Tutti i diritti riservati
legge 633/1941




venerdì 10 giugno 2016

L'ARIA OLEZZA DI ROSE



L'aria olezza di rose 
effluvio fluttuante si spande per l'aria,
appena s'avanza il loro profumo
ci circonda e c'inebria...
il venticello accarezza la pelle con tocchi leggeri
e la voluttà all'improvviso m'afferra.

Si colma il cuore di battito d'ali.

Da impercettibile fruscio di fata
sento sfiorarmi ai capelli e alla nuca
passando ombra indecisa
tra i ricami ed i mobili interstizi delle foglie
mentre un chiarore soprano isola il luogo.

Nella primavera avanzata
maggio è un incanto in quest'angolo affine.

Il tuo fiato respiro tra l'ombra e il silenzio
azzurro cielo nelle tue carezze.

Vorrei perdermi in te con braccia ardenti
sole arreso alla rete dei miei sogni.

Dalla silloge Canto D'anima


Grazia Denaro
Tutti i diritti riservati
legge 633/ 1941

martedì 7 giugno 2016

OCCHI VELATI



Fra le pieghe dei ricordi
sortiscono 
fioriture mute ed esiliate
ricamate in sogni di stelle,
mi colgono all'improvviso
nell'inquietudine dei miei giorni
irrisolti:

sono impalpabili sogni agognati
nascosti tra ciglia abbassate
in occhi velati
alla ricerca di strade smarrite
scevre di orme
che colmano d'ombra
le cose future
d'un tempo che mai varia
e nulla evince.

Grazia Denaro
Tutti i diritti riservati
legge 633/ 1941

domenica 5 giugno 2016

IL RINTOCCO DELLA TUA FELICE ATTESA



E' una fiaba questa terra:
stasera riluce di stelle
e la luna rifulge sul mare
a guidare le onde
nelle braccia docili del golfo
tiepido mantello di celeste madre.

L'anima assorbe
come sguardo attento
l'emozione che genera al mio cuore
questo immane splendore...

la dolcezza che mi coglie
è solo rintocco della tua felice attesa...


Grazia Denaro
Tutti i diritti riservati
Legge 633/ 1941