mercoledì 31 marzo 2021

ODO IL MARE DELLA TUA ANIMA POESIA DI GRAZIA DENARO

 

Labbra suadenti

di rosso amaranto

brillante sorriso

su chiostra di denti perlati

incanta la notte lunare

di seta lucente:

nostro ristoro avvolgente.

 

Sorridi radioso

non lesinando carezze

e profumati baci.

 

Ammiro i tuoi occhi

color delle stelle

ed attraverso essi

odo il mare della tua anima

che m'inonda di tenerezza

e mi nutre di passione.

 

Mare in bonaccia,

chiarore lunare

fiammelle di luce

irradiano il mio cuore

che arde d'amore…

 

Grazia Denaro

Tutti i diritti riservati

Legge 633/1942


 

AMORE POESIA DI GRAZIA DENARO


Dono inatteso, l'amore

sentimento che nasce spontaneo

dai meandri del cuore,

a volte coglie di repentina sorpresa

allora diviene totale abbandono.

 

Arriva immediata

la comunione dei cuori ,l'incontro d'anime

e la beatitudine adorna d'aureola la vita.

 

Arriva furtivo, repentino, spavaldo

d'enigma ammanta la psiche

che impaziente s'addentra curiosa

fra i vicoli vasti d'un labirinto d'intesa.

 

Scuce sorrisi dal cuore

da cui splende un sole fulgente

disegna frattali di sereno azzurro cielo

in cui brillano argento e oro.

 

Amore, spalanchi la gioia,

imbrigli speranze, incanti le stelle.

 

Sei aura nel vento che anelito

doni alla vita...

 

Grazia Denaro

Tutti i diritti riservati

Legge 633/1941

 

lunedì 29 marzo 2021

NON SFUGGE CIO' CHE COLPISCE ANCORA POESIA DI GRAZIA DENARO


 

Non sfugge

ciò che colpisce ancora...

 

del mio tempo andato

emerge marea di ricordi

accendendo luce immemore

del mio sofferto passato.

 

Un buio lento d’inverno riappare

dai rari passi gioiosi

su ciò che fu il nostro sentimento

che intristì le iridi

in un continuo pianto

concatenato a quel doloroso canto.

 

Emersero disillusioni e poi rimpianti

violanti l'anima di pensieri in consunzione.

 

Vorrei cancellare questa memoria

che fugge a ritroso nel tempo

dove il corpo smarrito trascinato in tempesta

rimbombante di tuoni e sbattuto da venti

fu preda d’immani tormenti.

 

Ancor oggi ricordi pregni di turbamenti

travalicando i pochi quieti momenti

accendono vento

a divergere l'ansa dell'anima

in fiotti dolenti.

 

Grazia Denaro

 Tutti i diritti riservati

Legge 633/1941

TI ASPETTO AMANDOTI POESIA DI GRAZIA DENARO

Entra la primavera oggi, amore mio,

e tu sei lontano.

 

Ho passato l’inverno trafitta dalle gocce del gelo

e sciolta nei fuochi soavi dei nostri lampi d’Amore.

 

Le notti sono state lunghe,

piene di angosce e popolate di sogni;

i miei piedi eternamente gelati

ti hanno cercato tra le pieghe delle coperte.

 

Il tuo abbraccio, grande tepore manca alla pelle,

manca da togliere il fiato,

manca la tua mano sfacciata

manca la tua bocca,

 ma manca soprattutto la tua voce melodiosa.

 

Mancano i tuoi occhi azzurri, 

il tuo respiro rassicurante,

mi giro nel letto colma di pensieri 

e non riesco a dormire.

 

Oggi è l’equinozio,

l’inverno se ne va lento e rabbioso a volare,

ma l’assenza ha immutato il suo peso,

non sa mettere l’ali nel riportarti a me

che ti aspetto amandoti.

Grazia Denaro

Tutti i diritti riservati

Legge 633/1941