Sveglia mi trova
la soglia del giorno
dove essenze d'aurora e d'amore
galleggiano nella nebbia
di una notte sentita infinita.
Lui ha disteso il fianco tra i pioppi
lontano dalla mia luce
coperto dall'erba smeraldina.
Sono strali nel fianco
che bruciano fin nelle pieghe del cuore...
lasciarlo giocare ancora oltre
con i miei sentimenti
è come prendere ogni volta
una stilettata in pieno petto.
La stoltezza nell'uomo
ha meandri infiniti
ingombri di stolte radici
che proliferano veleno.
Vorrei scivolare a ritroso nel tempo
quando non ero preda di rovi
e d'eterni conflitti.
Grazia Denaro
Tutti i diritti riservati
Legge 633 1941
Olá, Grazia, gostei muito desse seu sensível e delicado poema, uma homenagem poética ao sentimento amoroso.
RispondiEliminaMeus parabéns, poeta!
Desejo a você, amiga Grazia, um feliz domingo com muita saúde e paz.
Um abraço.
Grazie di aver apprezzato la mia poesia amico Pedro. Ricambio il saluto ed auguro a te, una serena settimana, Grazia!
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