In quest’aura di sole
e di vento
è brumosa e prolifica la terra
agli sbocci del grande cambiamento…
la valle ne è disseminata
ad emanare olezzi variegati
ritemprando lo spirito nella notte
silente e stellata.
Che luna stanotte amore mio!
Ti guardavo dormire incantata
sotto uno stormire di lucenti fiammelle.
Inteneriti gli angoli delle strade
rilucono di dolce candore,
com’è bello sentirsi serena
in una notte così luminosa e soave.
Vorrei rimanere sempre
adagiata all’incantesimo
che mi tiene a te vicina
sotto questo cielo notturno
che porta l’impronta della tua armonia.
Grazia Denaro
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Legge 633/1941
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