Ovunque
agli occhi nostri
danzano le sfere del sole
che dove poggiano donano luce.
Senza freni
si esaltano le figure
sullo sguardo abbagliato
per bellezza o per timore.
Sono come la vita
che senza blocchi si muove
nello stupirci o adombrarci
secondo le circostanze
presentate a noi creature sole
in balia della luce e dell’aria
che ci contiene.
E di volta in volta noi
a lei vincolati e subalterni
cerchiamo di comprendere
quale sarà il fine ultimo
che ci attende in questo viaggio
chiamato vita.
Grazia Denaro
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Legge 633/1941
Molto introspettiva e malinconica questa tua...è proprio nei momenti di solitudine che ci si pone tante domande, una su tutte cosa ne sarà dei nostri domani. Credo che possano essere come noi desideriamo che siano, dipende solo da noi. All'orizzonte ci attendono nuove albe e nuovi tramonti, ancora più dolci e suggestivi di quelli del passato, sta a noi guardare avanti e sgranare lo sguardo là dove è in grado di arrivare. Un abbraccio e un sorriso poetessa.
RispondiEliminaGrazie d'aver apprezzato e condiviso i miei versi appieno. UN affettuoso saluto, cara Vivi, Grazia!
RispondiEliminaCiao, credo che nessuno sa cosa ci attende domani.
RispondiEliminaAmiamo, ascoltiamo, viviamo secondo le circostanze che la vita,forse, ci impone
Buona serata
Rakel
Hai ragione, la pensi come me, speriamo sempre in bene per il futuro. Ti ringrazia per la visita e ti auguro buon pomeriggio. Grazia!
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