a far respirare
ed esplodere la natura
nei suoi preziosi colori
perché la pioggia 
è caduta copiosa
a rallentare l’estate.
Il sole magnetico di maggio
si è fatto sovente desiderare.
Fiori e foglie 
pronte a sbocciare
  ridenti hanno corso 
incontro all’estate
ma sono state bloccate
ritrovandosi roridi d’acqua
per la pioggia  scesa giù tutti i dì 
rischiando di farli
marcire.
L’acqua ha dilavato 
anche gli angoli più reconditi dei prati
esaltando i profumi delle radici
la terra ha fibrillato 
di liquidi roteanti 
ad ingrigire a lungo il cielo triste 
e scuro di maggio.
Grazia Denaro
Tutti i diritti riservati 
Legge 633/1941
 

 
saya suka blog anda, membaca melihat dengan ditemani iringan musik
RispondiEliminaGrazie mille dell'apprezzamento. Grazia.
RispondiElimina