venerdì 19 giugno 2020

IL CIELO TRISTE E SCURO DI GIUGNO POESIA DI GRAZIA DENARO



Non s'è aperto il cielo
a far respirare
ed esplodere la natura
nei suoi preziosi colori
perché la pioggia 
è caduta copiosa
a rallentare l’estate.

Il sole magnetico di maggio
si è fatto sovente desiderare.

Fiori e foglie 
pronte a sbocciare
  ridenti hanno corso 
incontro all’estate
ma sono state bloccate
ritrovandosi roridi d’acqua
per la pioggia  scesa giù tutti i dì 
rischiando di farli marcire.

L’acqua ha dilavato 
anche gli angoli più reconditi dei prati
esaltando i profumi delle radici
la terra ha fibrillato 
di liquidi roteanti 
ad ingrigire a lungo il cielo triste 
e scuro di maggio.

Grazia Denaro
Tutti i diritti riservati 
Legge 633/1941

                

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