A volte i ricordi sono incontinenti
si muovono come onda sinuosa
a scandagliare l'ora e il momento
di ciò che successe in tale situazione
e del perché si arrivò a quella conclusione.
Per fortuna spesso
la mente riesce a latitare
in modo da potersi rigenerare.
Altre volte invece è un brulichio,
un vento inquieto che non riceve pace,
dal marasma pressante di cose avvenute
che non riesce a cancellare.
.
Allora si desidera
l'abbraccio di Morfeo
che doni sonni tranquilli
e profondi scevri dei tristi ricordi
ma sovente per Lui è dura
vincere la loro caparbietà
di correre incessantemente
come fiume in piena.
Grazia Denaro
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ho molto apprezzato questa poesia,grazie!
RispondiEliminaGrazie per 'apprezzamento, un caro saluto Olga, Grazia!
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