Questa notte danza la luna
sull'onda controvento
nuda carezza persa tra le dita,
chiusi gli occhi del giorno:
scuro dentro l'anima smarrita.
Reminiscenze
allacciano il tempo passato
all'oggi dove germogliano
gelidi rami irruenti
che scavano ferite
non ancora rimarginate...
tutto ritorna nelle pieghe del cuore,
come fuscello sbattuto dai venti.
In questa notte vago
tra labirinti scoscesi
d'un misterioso cammino
che sbriciola certezze...
odo un canto soave,
dolci carezze, profumo di fiori,
anelito di vita, passi di cielo,
desiderio della tua essenza...
ricordo, nostalgia, rimpianto.
Ritorno sui miei passi:
Ti sto aspettando come anelito
dell'ultima mia notte!
Grazia Denaro
Tutti i diritti riservati
Legge 633/1941
<3
RispondiEliminaRicordi che riemergono come fossero sogni e carezzano dolcemente un animo introspettivo. Una poesia che scorre lievemente come acqua di sorgente e fruscia nella mente del lettore. Complimenti per la tua grazia e dolcezza, poetessa. Un abbraccio.
RispondiEliminaGrazie alla Voce della poesia!
RispondiEliminaGrazie della visita e del gradito commento Vivi, un affettuoso saluto da Grazia!
RispondiElimina