Quando il cielo s’infiamma
consumando nel fuoco
la giornata.
Solo chi danza
su quelle aeree braci
può dire di aver giocato
fino in fondo la partita
e ringraziare il mondo
per aver partecipato
alla – parata di gala –
sia a quella preannunciata
che a quella già gustata.
Non è aleatoria l'idea
che è il momento propizio
a scoperchiare pian piano
l’immaginazione
racchiudendola in un’aura
sempre più allettante
e stuzzicante
per i sensi da appagare.
Grazia Denaro
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Legge 633/1941
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