Leggo nel tuo sguardo
muta emozione:
mi arriva dalle tue pupille azzurre
che mi fioriscono turchine
come cielo caldo d'estate.
Le tue labbra, finestre aperte all’orizzonte
cercano di catturare il respiro
che fatica ad entrare limpido nel petto,
il tuo alito accarezza la mia pelle
come fresca rugiada:
_un brivido mi coglie
e un’ansia m’assale
nel desiderio di te_
Tra noi ci fu tempesta
alti marosi ci divisero
dalla nostra simbiosi
allontanandoci sempre più.
Ora io chiedo alle vie del cielo
che sciolgano questo rivolo di gelo
per un risveglio di clemenza e d’amore
che riavvicini i nostri cuori
come nei momenti di simbiosi.
Grazia Denaro
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Legge 633/1941
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