Questa notte
vago insonne
osservando
tra i pilastri del cielo
la sua nera alchimia
aperta al lieve vento
che agita la flora d’attorno.
Le case tranquille
con i loro occhi chiusi
dormono nella quiete
della campagna.
Stradine silenziose
e vuote s’inerpicano
su per la collina.
E’ un agglomerato
ameno e raccolto
questo minuscolo villaggio:
- un’orchidea di pace -
a confortarci da giorni travagliati
in questo tempo d’incertezze
da cui si cerca consolazione.
Grazia Denaro
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Legge 633/1941
Un periodo particolare della vita, in cui sensazioni ombrose,fanno capo all'anima inquieta.
RispondiEliminaVersi apprezzati.
Buon mercoledì e un abbraccio, poetessa,silvia