giovedì 7 novembre 2019

SPRIGIONAVA UNA BELLEZZA ARCANA POESIA DI GRAZIA DENARO

Sprigionava una bellezza arcana:
il viso cesellato finemente,
occhi neri d'ossidiana
pelle di seta diafana
guance color pesca di giugno
aveva labbra fulgide 
e imbronciate.

Teneva un portamento fiero
nel suo incedere altero.

Aveva lo voce dell'allodola 
quando spiega il suo canto
in primavera.

La sua voce era davvero celestiale:
sembrava ispirata dal Divino
nell'esprimere la sua arte
in magnificenza.

La sua eloquenza contenuta
ne faceva persona apprezzata 
e benvoluta.

Nel cuore dei suoi fans
la sua fulgida icona
non si è mai sbiadita.

Frazia Denaro
Tutti i diritti riservati 
Legge 633/1941

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