mercoledì 6 novembre 2019

MENDICAR MENZOGNE POESIA DI GRAZIA DENARO

Gelide folate di vento
mi trascinano 
schiaffeggiandomi
nell'impervio cammino.

Ho l'affanno, non respiro
l'ortica corrode e brucia le mie gambe
mentre brividi scuotono le mie membra.

Remo nel vento che offusca 
e fa lacrimare gli occhi.
Vorrei un pianto liberatore
che lavi tutta l'amarezza
che mi vive dentro,
una catarrsi benefica
che mi sollevi questo macigno
che m'opprime il petto,  
ma il pianto annega nel cerchio della voce.

L'orizzonte è chiuso
il mio io l'avverte
e mesto si ripiega su se stesso
stanco di mendicar menzogne.

Grazia Denaro
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Legge 633/1941

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