giovedì 10 ottobre 2019

IL TUO CANTO POESIA DI GRAZIA DENARO

 
Stanotte mi sfioravi
in una nuvola di sogno
illuminato dalla luna.

Era un soffio
che mi scaldava
il tuo canto:
un piacere assaporare
la tua voce
atta a sfamarmi
come pane di promessa -
nel mulino.

Era una forza di marea
a riempirmi il petto
e ad accendere l’ombra
sprigionando faville come grida
dirigenti luce distesa
verso il cammino della primavera
che dovrà arrivare.

Grazia Denaro
Tutti i diritti riservati 
legge 633/ 1941

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