Sei arrivato in una sera
senza tramonti,
filtrava dalle finestre
una luce bruno-oro,
il vento suonava
rapsodia sulle foglie
e arricciava la pelle
in lievi brividi di freddo.
Niente è più esistito,
tutto è rimasto fuori
dal nostro mondo:
dal nostro mondo:
il sole calante sul mare,
lo sciabordio delle onde,
il cicaleccio dei bimbi
giù in giardino.
giù in giardino.
S'è illuminato l'universo...
un desiderio immenso
ha invaso i nostri esseri,
un frullio come battito d'ali
è passato dagli occhi
alle pieghe del cuore...
alle pieghe del cuore...
C'era la vita in quei baci,
c'era lo sguardo del cielo...
un suo immenso dono!
Grazia Denaro
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legge 633/ 1941
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