Non finirò mai di scrivere di te
non finirò di cantare
alla mia anima
quello che c’è stato in te
di estatico:
la tua bellezza,
la tua dolcezza levigata
e chiara senza spine,
scevra di nuvole e di vento.
Hai vissuto nel cerchio
del tuo tempo
tenendoci riuniti e avvinti
dal tuo affetto lungimirante
accendendo uragani d’emozioni
scaturiti dal tuo giardino fatato.
Sei stata come il mare
che con le sue onde di perenne madre
carezza ripetutamente la battigia
assecondando
i nostri desideri più ambiti
in questo celeste pianeta:
il tuo amore - il nostro respirare…
Grazia Denaro
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Una bellissima lirica dedicata al grande amore, per la propria genitrice, flusso di continue certezze e benessere.
RispondiEliminaPoesia apprezzata, serena sera, poetessa,silvia
Bella, intensa ed emozionante. Era uno di quei rari momenti in cui non pensavo alla mia mamma e tu con questa tua, mi hai coinvolta e trascinati i miei pensieri verso lei. Potenza di una penna straordinaria come la tua, Grazia, che scorre facendo riemergere emozioni.
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