Quando il buio avviluppa la notte
e le stelle abbracciano il cielo
come preziosi gioielli
in un enorme scrigno,
nell'attesa che Morfeo
mi prenda tra le sue braccia
tanti pensieri corrono sbrigliati
per la mente, sono per lo più immagini
slegate tra loro,
spesso sono ricordi di un lontano passato
che risvegliano rimpianto e nostalgia.
.
Guardo il buio oltre la finestra
mentre l'anima assorbe
i lievi rumori della vita notturna
che arrivano ovattati
nel chiaroscuro della stanza.
Sono sussurri, fruscii di foglie,
calpestii di passi veloci o lenti
di coloro che vengono attratti
dal fascino notturno.
Origami ed ombre
si palesano nella stanza
sbrigliano la fantasia,
finché i respiri regolari
m’avviano al benefico sonno.
Grazia Denaro
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Legge 633/1941
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