domenica 10 novembre 2019

ALGIDO PETTO POESIA DI GRAZIA DENARO


 Un’ombra scura
sovrasta il mio cammino

offuscando il sole già fin dal mattino.



Perenne è la mia ricerca di conforto,

ma  sempre mi si presenta

l’algido tuo petto

sprezzante nel negare 
il suo soccorso.



Vulcani d’ombra lo scorrere dei giorni

vissuti nell’opprimente buio delle ore,

un corollario d’inquietudini

e di silenzi che m’avvolgono

fino in fondo al cuore.



Quando incontro i tuoi  gelidi occhi

che spiccano sul tuo volto intarsiato,

penso tu sia una ragione di più

per dire basta a quel nulla

che ancora mi rimane

Grazia Denaro
Tutti i diritti riservati
Legge 633/1941

2 commenti:

  1. Introspezione fantasiosa, immaginifica e coinvolgente. Uno stile raffinato reso ancor più accattivante dal ritmo donato da alcune rime. Molto apprezzata Grazia. Complimenti.

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  2. UN algido petto, non ha niente da regalare all'amore alla devozione, né alla comprensione. Non rimane altro che azzerare un rapporto che non dona niente di bello, ma solo incomprensione. Grazie del commento e dell'apprezzamento. Un caro saluto Vivì, Grazia!

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