Il tuo grembo
caldo di luna
accende il cuore
come gemma ardente.
Sento le tue palme calde
poggiate sul mio ventre,
il tuo abbraccio:
un fremito mi coglie
e nella notte lunare
è come
mi spuntassero germogli
dentro al petto e ai fianchi
alimentando
un desiderio che conosco
e che si rinnova sempre
divenendo
man mano più urente
tra il groviglio di corpi
in cui ardono parole
che profumano di sensualità
il nostro orizzonte
che diviene
sentiero d’eternità.
Grazia Denaro
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Legge 633/ 1941
Su sentieri dell'amore percorsi con tanta passionalità e trasporto brilla una luna complice, che guarda con un alone magico a un altrettanto magico sentimento. Emozioni che travalicano l'etere e coinvolgono il lettore. Complimenti Grazia. Un saluto e un sorriso.
RispondiEliminaUna sensualità dolcissima, e pacata, in questa bella lirica d'amore, letta tutta d'un fiato..
RispondiEliminaMolto apprezzata.
Buon giovedì cara poetessa,silvia
Grazie della Vostra visita: Vivì e Silvia e grazie dell'apprezzamento a questi versi con i Vostri graditi commenti. Auguro una splendida serata ad ambedue, carissime poetesse. Grazia!
RispondiEliminaTe li meriti tutti Grazia, poetessa dalla grande sensibilità e fantasia illimitata. Un saluto e un sorriso.
RispondiEliminaRicambio l'apprezzamento, il saluto ed il sorriso Vivì, Grazia
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