giovedì 29 settembre 2016

Umanità smarrita


 Sento una malinconia
 che l'aria fa vibrare
e l'inumidisce di fluidi molecolari.

Un disordine immane
ha cancellato il fraterno abbraccio
di comunione fra esseri fratelli
sotto lo stesso cielo
in un odio che arruffa 
quelle immense terre 
dove sorge il sole.

Come terremoto del sangue
gonfia ogni vena, fa gemere la carne
riducendola in polvere
atta a giacere nell'urna del silenzio
senza misericordia di ritorno.

La luna ha indossato un velo nero
il sole si è ritirato nell'oltretomba
di un enigmatico sentiero
mentre l'acre fumo s'alza in cielo
in puzzo di orrenda carneficina.

Nel nostro tempo è stata cancellata
la parola Amore Universale
che ha mosso in ribellione grandi masse
rivolte al muro della pietra nera 
 giurando odio al diverso
inviso occidentale
 e di annientare come agnelli sacrificali
 coloro che non condividono
il loro ugual pensiero.


Grazia Denaro
Tutti i diritti riservati
Legge 633/ 1941




lunedì 26 settembre 2016

Di magni fasti


Per vie assolate
e in piazze antiche
mi ritrovai a rimirare
obelischi e vetuste mura
di vite vissute in splendori di tempi andati
ma tuttora vivi
in ruderi antichi di magni fasti,
glorie passate di storie ancestrali,
affascinanti gesta impressi in vie maestre
sfocianti in laute piazze
pregne d'arte monunentale.

Biancore e luce avvolgono il giorno
a rivestire l'oro degli affreschi
aprenti orienti di sole
che carezzano caldamente
la fronte e le spalle
beando il cuore e gli occhi d'emozioni
d'arcana e splendida malia
d'un sogno vissuto d'altre vite
riportato nei fasti e nelle gesta
avvolgono nel mistero disvelato
che si perpetua da millenni
nelle generazioni a venire.

Grazia Denaro
Tutti i diritti riservati
Legge 633/ 1941

martedì 20 settembre 2016

Sinfonia d'autunno

Giornata dai ramati colori
rilucente di soffusi bagliori
in percorsi indefiniti attrae il pensiero
donando vertigine 
che va dagli occhi al cuore
che come caduca foglia
al soffio del vento muore.

Giornata sfolgorante
di luce ambrata e nuvole bianche
sotto un cielo terso e cristallino
eppure nido autunnale
nel silenzio degli uccelli,
nei vessilli di quiete
che abitano la campagna.
 
Quell'odore di terra appena smossa
nell'attesa dell'accoglienza
delle sementi a nuova procreazione
in accordi di sinfonia d'autunno
dona all'anima nuova emozione.

S'appresta il giorno al suo calmo rito
d'un cammino che dirige i suoi passi
al vestibolo della nuova stagione
nella quiete e nella riflessione.

Grazia Denaro
Tutti i diritti riservati
Legge 633/ 1941


mercoledì 7 settembre 2016

Limpida ebbrezza



 Nell'ombra scalza e lenta
la sera sta morendo,
il silenzio bisbiglia i suoi segreti
mentre la luna spalanca la notte.

Tu scivoli suadente 
nelle valli del mio tempo,
danzi come pioggia
e benefica ti poggi sul mio volto,
inondi il mio corpo
come sorgente zampillante e pura
e con impeto sovrano
irriverente ed impetuoso
mi trascini nell'estasi catarsica
che squarcia lo scrigno dei desideri...

Tu
limpida ebbrezza
impetuosa e malandrina
questa notte galoppi irriverente
a colmare la mia danza d'attesa...

Grazia Denaro
Tutti i diritti riservati
Legge 633/ 1941