domenica 22 maggio 2016

E NON CI SEI


Dipinto di ValeryVetshteyn

Hai oltrepassato quella porta
e con noncuranza sei andato via.

Mutata è la scena: vulcani d'ombra
senza fiato nel buio pesto delle ore
è tutto più scarno più scabro ora
ma il conto non torna,
pare la calma dopo la tempesta
ma non è il mio pane 
e neppure il vino che ora degusto.

Ho viaggiato nella tua incongruenza
ora la mia,
nel tuo umore altalenante,
ho scavalcato grossi massi coperti di muschio
tendendo sempre a scivolare.

Ancora scevra d'equilibrio
per l'immorale castigo della tua presenza...
e non ci sei.


Grazia Denaro 
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Legge 633/ 1941

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