mercoledì 16 dicembre 2015

UN PREZIOSO FIORE PROFUMATO

  
Ti custodisco sempre
nel mio cuore anima mia
come ti custodii per nove mesi
nell'arca del mio ventre.

A febbraio
con i mandorli in fiore
scalpitando venisti alla luce
fra una cascata lucente
di coriandoli e stelle splendenti.

Fosti il mio fiore più bello
il regalo più caro
donatomi in quel giorno
che il cielo sciorinò
in tutto il suo splendore.

Più tardi mio bambino
ti tenni per mano,
ti presentai al mondo
e t'accompagnai
nel tuo giocoso cammino.

Mi proposi
che tu non smarrissi la strada
da percorrere...

ancor oggi che sei adulto e padre
fai parte della linfa
che scorre nella mia pianta
a cui hai sbocciato
un prezioso fiore profumato.  


Grazia Denaro
Tutti i diritti riservati
legge 633/ 1941 


martedì 8 dicembre 2015

DI CRUORI E LACRIME PIANGE LA TERRA

Un'aura nefasta e scura
si posò sui cieli del mondo
occultando il sole
e la sua benefica luce .
Un manto crudele 
di forte costrizione
avviluppò malevolmente 
persone ignare
di essere prede e pedine
in una lotta mortale distruttiva
avendo come matrice il male
baluardo di mistificazioni
 sbandierate con falsa ipocrisia:
 verità distorte
atte ad annientare 
e massacrare impunemente 
per supremazia
 popoli inermi e riversando livore 
verso diverse credenze etico- religiose.
Ancora una volta nei millenni
Caino uccide il fratello,
spargendo sangue innocente 
senza appello.
Piange la terra 
di cruori e lacrime inondata
per l'avidità, la supremazia e l'intolleranza
in un esilio di gioia
ed in una crudeltà che scava solchi.

 


domenica 6 dicembre 2015

NEL MAGICO INCANTO DI UNA GELIDA NOTTE


Nel magico incanto
 d'una gelida notte di febbraio
dalle mie acque venisti alla luce....


Fu un implodere di stille e gocce
trasformati in coriandoli di stelle.

Sotto il candore della luna
e tra il biancore dei mandorli in fiore
vidi i tuoi occhi
e toccai il cielo con un dito.

Quel cielo non mi parve lontano
perché avevo l'angelo vicino
appoggiato al mio seno.


 Sentivo il tuo profumo
toccavo la tua pelle nuova
morbida e reale che di baci
lievi rivestivo.
Le tue manine ranuncoli di seta
ad esaltare il roseo incarnato.

Si colorò l'aurora nell'arco delle ore
di splendidi cristalli rosei e violetti
che t'incoronano come angeli benedetti.

Fu innamoramento immediato,
colpo di fulmine d'immensa gioia
che mi riempì il cuore d'incanto,
mi diede sensazioni ed emozioni
talmente meravigliose
d'un amore mai provato
 da illuminarmi l'anima...
  

Grazia Denaro
Tutti i diritti riservati
legge 633/ 1941


VENTO OBLIQUO

I sentieri della vita
affiancarono
fin dagli albori le nostre esistenze.

 Con mano leggera ricamammo
i nostri sogni alati di fragili farfalle,
mentre il sole illuminava 

il nostro cammino
donandoci fulgidi colori di vita.


 Ma un vento obliquo e maligno
si girò all'improvviso,
il sentiero percorso divenne di curve
e strapiombi:


grossi nembi invasero il cielo!


Iniziò nuova meta di vita sghemba
atta a sradicare la sua intima radice
fino a farla inaridire.

 Poi il sole le elargì l'ultimo raggio
prima del funesto viaggio.

 Ed io, restai sola nel nulla,
a guardare un mondo
che a vuoto continuava a girare
donandomi immane dolore...

Grazia Denaro
Tutti i diritti riservati
legge 633/ 1941